FAQ - Le domande

FAQ: Frequently Asked Questions - Tutto quello che c'è da sapere sulla Bocca Mani Piedi negli adulti

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Queste sono le domande che immagino vi porrete, ma è ovvio che non sono un trattato medico né una pubblicazione scientifica. Le risposte sono basate sulla mia esperienza personale e/o anche leggendo quella degli altri adulti che l'hanno raccontata.

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Da cosa è causata la malattia?

La malattia mano-piede-bocca (MMPB) è una sindrome causata da virus intestinali della famiglia dei Picornaviridae. I ceppi più comuni che causano MMPB sono il Coxsackie A virus A16 e l'enterovirus 71 (EV-71), ma possono anche essere causati da altri ceppi di Coxsackie virus o Enterovirus.

La malattia mani piedi bocca si può prendere da adulti?

Certo! È il motivo di vita di questo blog! Pur essendo una malattia tipica dei bambini, la mani piedi bocca può essere contratta da tutti. E' vero che si dice dappertutto che sia difficile che la prendano gli adulti, probabilmente perchè il virus prima o poi si incontra e si sviluppano i propri anticorpi in una fase subclinica. I medici dell'adulto infatti la conoscono meno. Ma è anche vero che non sono pochi quelli che da adulti invece l'hanno presa per bene, come può succedere per le altre malattie esantematiche. Quindi è anche probabile che ci siano in giro sierotipi di virus... più agguerriti 👹 da tenere in considerazione così come non puoi mai sapere come il tuo corpo reagisce da adulto e quindi è doverosa una giusta attenzione almeno quanto la si ha per gli orecchioni o la varicella

Quanto dura il periodo di incubazione?

Può variare dai 3 ai 7 giorni

Quali sono i sintomi?

I sintomi della Bocca Mani Piedi sono: febbre (di solito intorno ai 38°), inappetenza, possibili dolori come da sindrome influenzale, mal di gola e malessere generale. Dopo un paio di giorni compare l’esantema con macchie rosse e/o pustole attorno alla bocca e al naso e anche sui palmi delle mani e la pianta dei piedi. Le vesciche tendono a colorarsi di grigio. Lo sfogo non crea prurito solitamente. Le pustole possono anche essere localizzate sulla lingua, all’interno delle guance e sulle gengive (cosa che a me non è però successa, ma ai bambini pare molto spesso) e ai genitali.
Soprattutto nella fase iniziale, cioè quando si ha soltanto la febbre, può capitare quindi di confondere questa malattia con una banale influenza, o anche come un'allergia quando compare l’eruzione cutanea in viso e sul palmo delle mani. Però quando le bolle compaiono sulla mani e sui piedi non ci sono più dubbi....

Quanto dura la malattia?

Di solito entro dieci giorni dall'inizio dei sintomi si risolve. Purtroppo poi hai i postumi, con molta debolezza, con la pelle che continua a spellarsi e le unghie che possono cadere, anche se quasi sempre ricrescono.

Come si cura?

Non c’è terapia, guarisce spontaneamente. Puoi solo alleviare i sintomi con il paracetamolo se c'è la febbre, un antistaminico se c'è forte prurito, creme per aiutare la pelle dopo.

Ci possono essere complicazioni?

In molte persone adulte, si dice, i sintomi sono meno severi, non certo il mio caso e quello degli altri che invece l'hanno presa, pur in perfetta salute, in modo molto aggressivo. Sono frequenti forme atipiche in sedi atipiche. La patologia può essere causata da diversi Enterovirus, tra cui il poliovirus, il coxsackievirus, l'echovirus ecc. I due più comuni tipi virali che possono causare la malattia mano-piede-bocca sono

• il coxsackievirus A16 (CVA16) che rappresenta l'agente eziologico più comune della malattia mano-piede-bocca e, generalmente, si associa ad una patologia autolimitante e lieve, ma nel mio caso è stata abbastanza forte sempre se sia stato proprio questo tipo virale o un altro diverso
• l'enterovirus 71 (EV71) invece comporta un rischio elevato di causare gravi complicazioni (paralisi o encefalite). Le complicanze sono rare (miocardite, polmonite interstiziale, meningite asettica) e si verificano per lo più in individui immunodepressi.

Ma è sempre così violenta negli adulti?

Questa è una domanda che mi sono fatto ma che veniva puntualmente smentita dai medici che affermavano che di solito per gli adulti arriva in forma lieve e a volte neanche te ne accorgi. Mi sono documentato e ho scoperto delle cose interessanti su cui credo che gli addetti ai lavori dovrebbero riflettere. Ho raccolto nella pagina dei link di questo blog, molti collegamenti che descrivono anche una versione diversa della malattia, e tutt'altro che rara, molto simile alla mia. Lungi da me l'idea di insegnare qualcosa ma documentarsi e confrontarsi fa sempre bene.
Immagino che la maggior parte di quasi tutti i pediatri, i dermatologi e i medici di base, abbiano visto una forma di BoccaManiPiedi relativamente lieve con pochi casi negli adulti e comunque sempre in forma accettabile. Immagino pure che siano stati prevalentemente casi dovuti al sierotipo più comune dell'enterovirus, il Coxsackievirus A16.
Negli ultimi 10 anni è stata descritta in Asia, Europa e Stati Uniti una sindrome, in genere con lesioni più estese e severe e durata più prolungata, attribuita prevalentemente a un nuovo ceppo di enterovirus, il Coxsackievirus A6. L’epidemia di malattia mani-piedi-bocca causata da questo ceppo virale è accompagnata da febbre elevata e si distingue dalla malattia mani-piedi-bocca classica per lo sviluppo di vescicole che progrediscono a lesioni vescicolo-bollose e a bolle vere e proprie ma spesso non pruriginose. Si constata un minore impegno del cavo orale e possibile interessamento faringeo. Inoltre, diversamente da quanto accade nella malattia mani-piedi-bocca tipica, in molti pazienti le vescicole evolvono in croste. Circa la metà dei pazienti ha lesioni con aspetto purpurico. Si nota un interessamento della zona periorale e delle coane nasali con aspetto impetiginoide.
Un dato molto interessante di questa forma è che, nei pazienti affetti da dermatiti, le lesioni tendono a localizzarsi sulle aree colpite in quel momento o in precedenza.
Un altro aspetto caratteristico della nuova epidemia di malattia mani-piedi-bocca causata dal Coxsackievirus A6 è l’elevata ricorrenza di onicomadesi [distacco delle unghie] che si manifesta in media 30-40 giorni dopo la guarigione dalla fase acuta (prima alle mani e poi ai piedi a causa della differente rapidità di crescita della lamina ungueale). La cosa non appare correlata alla gravità dell’eruzione cutanea, ed è osservabile anche negli individui venuti a contatto coi pazienti affetti, ma che non avevano sviluppato sintomatologia cutaneo-mucosa, per verosimile decorso subclinico dell’infezione.
Questa complicanza post-malattia mani-piedi-bocca è descritta prevalentemente nelle forme da Coxsackievirus A6, che aumentano il rischio del 30% e danno un interessamento, in media, di 6 unghie delle dita delle mani o dei piedi. Tale fenomeno, osservato ampiamente anche nel nostro Paese, è divenuto sfortunatamente molto più frequente con il sierotipo A6.
La sindrome causata dal Coxsackie virus A6 sembra interessare maggiormente gli adulti rispetto alll'A16 e con decorso più impegnativo e prolungato. Per fortuna tende alla guarigione spontanea come la forma classica della malattia. Praticamente io, come tanti altri adulti che ho letto nei vari blog, mi rispecchio moltissimo in questa variante. Non ho la certezza che il mio sierotipo sia stato l'A6 perché un esame specifico era troppo costoso, so genericamente che è del gruppo A ma mi viene da pensare che più dell'A16 sia stato proprio l'A6. Per quanto ancora tutto quello che ho riportato si basa su dati frammentari e non ancora ben documentati, sono dell'idea che tutti i medici debbano conoscere e tenere in considerazione la variante grave di Bocca Mani Piedi causata dal coxsackie virus A6 e enfatizzare la prevenzione.

Come si trasmette?

Gli enterovirus che causano la malattia mano-piede-bocca possono essere trasmessi per fluidi corporei e quindi i liquidi contenuti nelle vesciche, la saliva, l'espettorato o il muco nasale, le feci anche dopo un mese dalla guarigione. Quindi se il malato in fase viremica tossisce o starnutisce può contaminare le superfici con le goccioline di saliva, ma soprattutto diventa un pericolo se non si lava le mani correttamente dopo essere andato in bagno e in seguito tocca, contaminandoli, oggetti o alimenti. Quindi è essenziale lavarsi sempre le mani. Pare si sia contagiosi soprattutto durante la prima settimana della malattia sintomatica anche se il virus può restare nell'organismo per settimane dopo che segni e sintomi sono scomparsi e può sopravvivere fino a sei settimane nelle feci. Da quel che ho letto non passa da uomo ad animali domestici.

Perderò le unghie come è successo a te?

Può capitare che il virus attacchi le unghie creando una solcatura trasversale alla base dell'unghia (linea di Beau) che porta all’interruzione temporanea della sua crescita (onicomadesi) per cui l'unghia, staccata dalla radice e/o spinta dalla nuova unghia che ricresce, cade. Questo purtroppo succede anche dopo diverse settimane dalla guarigione per cui, se non si è al corrente che possa succedere, lascia sgomenti. Se diventano scure durante la malattia quasi sicuramente si perderanno, ma non è detto che anche le unghie apparentemente sane non cadano nelle settimane successive. Ho letto di adulti, che erano stati a contatto con pazienti infetti ma che non avevano sviluppato nessuna sintomatologia probabilmente per un decorso sub-clinico dell’infezione, hanno riscontrato un'inaspettata perdita delle unghie anche dopo 40 giorni dal contatto col virus. Questo è successo soprattutto con la variante a6 del virus

Una volta che ho preso la malattia, non la prenderò mai più?

Si spera di no, o per lo meno non per lo stesso tipo di virus, ma visto che la malattia è causata da diversi tipi virali, se ne capita uno diverso potresti prenderla di nuovo. Sarai immune al virus che te l'ha causata ma non agli altri. Quindi...lavarsi sempre le mani è un must!

Le bolle creano prurito?

Dipende. A me no e infatti per quello l'antistaminico era inutile. Forse col prurito è il caso di prenderlo. Comunque le bolle sono fastidiose di suo sotto pelle, per almeno tre giorni le mani sembrano trafitte da spilli e lo stesso i piedi. 

Le croste in viso creano cicatrici?

Assolutamente no. Ho lasciato che si staccassero quasi da sole e non hanno lasciato segni. Nelle mani e i piedi le bolle erano più marcate e la pelle è rimasta arrossata come dopo un'ustione non profonda. Quindi col tempo, molto lentamente, la pelle dovrebbe ritornare come prima.

È rischioso per le donne in gravidanza?

Sì, anche se la relazione causa-effetto non è del tutto chiara e dimostrata. Pare possa provocare la comparsa di un anasarca fetale o l’aumento di volume del liquido amniotico. Quindi è raccomandabile alle donne in gravidanza di evitare il più possibile il contatto con bimbi che possano contagiarle. Nel caso ciò succeda, è necessario recarsi dal proprio ginecologo che, visitando la paziente, potrà capire il livello di gravità della situazione. La malattia è tanto meno problematica in gravidanza quanto più la gestazione è avanzata. Nel dubbio di un contagio il ginecologo potrebbe prescrivere una serie di controlli ecografici per osservare lo sviluppo del feto

Come posso prevenire il rischio di trasmissione?

• Lavandoti le mani prima di portare alla bocca qualunque cosa e dopo essere andato in bagno.
• In caso di starnuti o tosse, coprire naso e bocca con un Kleenex da gettare subito dopo. E lavarsi le mani appena possibile.
• Disinfettare tutte le superfici e gli oggetti che possono essere stati contaminati, come le maniglie delle porte per esempio.
• Non condividere gli stessi asciugamani fino ad un mese dopo la fine di tutto.
• Il Coxsackie virus è termolabile, cioè è inattivato a 56 gradi centigradi, e sensibile alla luce ultravioletta, la formalina e il cloro. Qui si parla del Virkon che pare sia un buon virucida. L'ho letto in rete soltanto, non mi prendo nessuna responsabilità né sto consigliando il prodotto con cognizione di causa.

Davvero cambiano le impronte digitali?

No. Dopo qualche giorno, quando la pelle ha cominciato a seccarsi, il mio iPhone riconosceva a fatica la mia impronta digitale. Quando poi la pelle morta è caduta, i polpastrelli non avevano più le impronte digitali, o almeno nessuno dei miei device le riconosceva più. 😱 Ho quindi pensato che fossero cambiate del tutto e le ho memorizzate di nuovo anche se a volte anche le nuove non venivano riconosciute. Effettivamente mi sono accorto dopo circa un mese che era solo un problema di tempo, penso siano ritornate uguali in quanto in device dove c'era la vecchia memorizzazione venivano ora riconosciute. La cosa che non ho ben capito è come mai ora iPhone e iPad leggono le "nuove" impronte e anche le vecchie, quando prima ho dovuto rimemorizzare le nuove perchè non riconoscevano le vecchie? E come mai anche in palestra dove non mi riconosceva e ho quindi memorizzato la mia nuova impronta di zecca, ora che è ritornata come era prima continua a riconoscerla? Ci vorrebbe un esperto di imposte digitali...😳

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